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“Palcoscenico aperto”: le novità della Stagione al Teatro Nuovo Giovanni da Udine

In cartellone concerti, musical, commedie, grandi classici, operette, balletto, proposte per la scuola, per le famiglie e i più piccoli e le immancabili Lezioni di Storia

Udine – Il Teatro Nuovo Giovanni da Udine invita il pubblico a Palcoscenico apertoun’occasione per condividere dettagli e curiosità del nuovo cartellone di Prosa, Musica e Danza. Intervengono il Presidente della Fondazione Paolo Vidali, i Direttori artistici Fiorenza Cedolins e Roberto Valerio e l’Assessore all’Istruzione, Università e Cultura del Comune di Udine Federico Pirone. Conduce il giornalista Gian Paolo Polesini. L’ingresso è libero con prenotazione consigliata accedendo al sito www.teatroudine.it.

Procede intanto la campagna abbonamenti del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, che sempre il 19 settembre entra nella fase dedicata ai nuovi abbonati. Fra le novità da segnalare, la possibilità di costruirsi un proprio abbonamento personalizzato utilizzando le diverse formule messe a disposizione del pubblico. 49 le proposte complessive fra Prosa, Musica, Lirica, Danza e Lezioni di Storia: in programma concerti, musical, commedie, grandi classici, operette, balletti, matinée per le scuole, spettacoli per i più piccoli e per le famiglie pensati per le più diverse fasce di pubblico. Il sipario si alzerà per la prima volta con la musica, venerdì 6 ottobre, con l’arrivo della prestigiosa Dresden Philharmonic, accompagnata dalla giovane e talentuosissima violoncellista Julia Hagen. Sul podio, il direttore polacco Krzysztof Urbański. La Prosa aprirà il cartellone il 10 ottobre con La coscienza di Zeno dal capolavoro di Italo Svevo, spettacolo con la regia di Paolo Valerio e con Alessandro Haber nel ruolo del protagonista.

Per quanto attiene al cartellone di Musica, 16 gli appuntamenti fra musica sinfonica e da camera, recital, opere liriche e balletto, con molte novità sia per quanto riguarda i complessi che i programmi. Fra le orchestre si segnalano la Filarmonica della Scala con Riccardo Chailly e la star degli 88 tasti Aleksander Malofeev, la Kremerata Baltica con il pianista Georgijs Osokins, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento diretta da Michele Mariotti. L’Orchestra Barocca di Venezia con il suo direttore Andrea Marcon, l’Orchestra Arcangelo Corelli diretta da Jacopo Rivani e con Fabrizio Meloni al clarinetto, la Female Symphonic Orchestra Austria sul cui podio salirà Silvia Spinnato. Numerose le collaborazioni fra artisti internazionali e le nostre preziose realtà del territorio – come la FVG Orchestra e il Coro del Friuli Venezia Giulia, diretti da Roberto Abbado nella Messa da Requiem di Verdi – e le incursioni nella musica godibilissima di autori contemporanei. Di grande respiro anche l’attenzione riservata al canto, con appassionanti appuntamenti che vedranno al centro della scena star della lirica – come i tenori Francesco DemuroMurat Karahan, Gregory Kunde e il mezzosopranoAnnalisa Stroppa – accanto a giovani interpreti avviati a una brillante carriera. Confermato il tradizionale appuntamento con lo spumeggiante concerto di San Silvestro e con la lirica, protagonista con due capolavori, la passionale Manon Lescaut di Puccini e la giocosa Cenerentola di Rossini. Per la danza, incontreremo la romanticissima Giselle e Igra, balletto contemporaneo della compagnia italo-spagnola Kor’sia.

Ricco, aperto alle contaminazioni di stili e registri narrativi diversi il cartellone di Prosa firmato dal direttore artistico Roberto Valerio con le sue 5 rassegne – Prosa, Tempi Unici, Teatro Insieme, Operette e altri incanti, Teatro Bambino – grandi produzioni e grandissimi nomi del mondo dello spettacolo. 28 gli spettacoli in cartellone e una ricchissima galleria di interpreti molto amati dal pubblico, fra attesi ritorni e “prime volte” sul nostro palcoscenico: Sonia Bergamasco, Anna Bonaiuto, Arturo Brachetti, Rossella Brescia, Diana Del Bufalo, Gianluca Guidi, Alessandro Haber, Vanessa Incontrada, Manuela Mandracchia, Silvio Orlando, Rocco Papaleo, Giacomo Poretti, Alvia Reale, Giulio Scarpati. Fra i registi spiccano Paolo Genovese, Antonio LatellaLeo MuscatoMattia Torre e ancora Massimo Popolizio, Filippo Dini, Stefano MassiniMarco Paolini e Fausto Russo Alesi che dei loro spettacoli sono anche protagonisti. Ma potremo apprezzare anche giovani e già affermati artisti dall’impressionante, contagiosa creatività, come Leonardo Manzan, Premio Biennale Venezia under 30 nel 2018.

Ritornano nella Stagione 2023/24 anche le seguitissime Lezioni di Storia con un nuovo ciclo di 5 conferenze dal titolo “La guerra dei Sessi”, e una ricca serie di appuntamenti collaterali: conferenze, incontri con i protagonisti e le protagoniste della scena, visite guidate teatralizzate e laboratori di piccola scenografia teatrale.

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